Il Consiglio Comunale approva ad unanimità la proposta del Consigliere Comunale Alessandro Costantino
ORDINE DEL GIORNO
ILLUMINAZIONE PUBBLICA A LED
Il
sottoscritto Alessandro Costantino, nato a Taormina il 15/07/1976 e residente a
Giardini Naxos, in via Palermo n°12, nella sua qualità di consigliere comunale
del Comune di Giardini Naxos
PREMESSO
·
Che il riscaldamento globale provocato dall’uso
crescente delle fonti di energia fossili è sempre più una realtà, e produce
effetti drammatici come alluvione ed uragani che si ripetono con una forza e
una cadenza senza precedenti e determinano modifiche sempre più consistenti
negli ecosistemi e nei territori già intensamente antropizzati;
·
Che per fermare questi violenti sconvolgimenti,
la comunità internazionale è riuscita a costruire un processo negoziale
multilaterale rigoroso, che ha portato alla definizione di politiche e obblighi
di riduzione delle emissioni dei gas serra legalmente vincolanti;
·
Che tale processo ha portato alla sottoscrizione
del “Protocollo di Kyoto” nel 2005, con il quale l’Italia ha assunto l’impegno
di ridurre le emissioni di CO2 pari al 6,5% rispetto a quelle del 1990;
·
Che l’illuminazione pubblica rappresenta il 1,9%
dei consumi elettrici del nostro Paese e contribuisce complessivamente alla
nostra bolletta energetica per una quantità pari a 12,6 milioni di Tonnellate
Equivalenti di Petrolio, pari a circa 4,26 milioni di tonnellate di Co2 emesse
nell’atmosfera;
CONSIDERATO
·
che negli ultimi anni, all’emergenza ambientale
si è aggiunto il forte rincaro dei costi dell’energia, legata all’innalzamento
dei costi dei combustibili fossili;
·
che l’utilizzo della “tecnologia a LED” per
l’illuminazione pubblica e stradale, permette di:
1) ottenere rispetto alle lampade tradizionali un risparmio
energetico, quindi dei relativi costi, oscillante tra il 40% e il 70%, a parità
di intensità di flusso luminoso;
2) ridurre le spese di manutenzione, in quanto la durata di
una lampada a LED è stimata in 10 – 12 anni, mentre la durata delle lampade
tradizionali oscilla intorno ai 2 anni;
·
considerato che il funzionamento delle lampade a
LED avviene a 48 volts, viene superato nell’illuminazione pubblica, il problema
della dispersione della corrente elettrica a terra, il cui mal funzionamento,
in caso di contatto accidentale da parte dei cittadini con i pali metallici di
sostegno, potrebbero causare folgorazione;
·
che i comuni sono i decisori ultimi della
politica di illuminazione del territorio;
·
che le progressive ristrettezze economiche degli
enti locali stanno creando i presupposti per la diminuzione delle spese
correnti attraverso la diminuzione del costo della bolletta energetica, dando
anche un segnale di efficienza amministrativa;
tutto
ciò premesso e considerato
IL CONSIGLIO COMUNALE
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
Affinchè in ogni nuova
opera pubblica realizzata dall’amministrazione comunale o da soggetti privati
(nuove urbanizzazioni) vengano installati lampioni a tecnologia a LED,
permettendo così di realizzare gli obbiettivi sopra esposti.