Contributo a fondo perduto per i Comuni montani: domande dal 10 febbraio
Contributo a fondo perduto per i Comuni montani: domande dal 10 febbraio
Si possono presentare dal 10 al 24 febbraio le istanze per il contributo a fondo perduto riconosciuto dal decreto Agosto a favore degli operatori IVA con domicilio fiscale o sede operativa nei comuni montani. Con provvedimento n. 36282/2021 del 5 febbraio 2021, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di domanda e le istruzioni per la compilazione. L’istanza può essere inviata esclusivamente mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi; per contributi di importo superiore a 150.000 euro, oltre alla trasmissione telematica dei dati, deve essere inviato (in formato pdf e firmato digitalmente dal soggetto richiedente) anche il modello dell’istanza, comprensivo del quadro A (autocertificazione antimafia), tramite PEC all’indirizzo Istanza-CFP150milaeuro@pec.agenziaentrate.it.
Con provvedimento n. 36282/2021 del 5 febbraio 2021, l’Agenzia delle Entrate ha approvato:
– non hanno presentato domanda ai sensi dell’art. 25 del decreto Rilancio nel periodo definito dal provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 10 giugno 2020 (15 giugno-13 agosto 2020);
– a far data dall’insorgenza dell’evento calamitoso, hanno domicilio fiscale o sede operativa nel territorio dei comuni colpiti dagli eventi i cui stati di emergenza erano ancora in atto alla data del 31 gennaio 2020 (data di dichiarazione dell’emergenza Covid-19), classificati come totalmente montani,
devono presentare per ottenere il contributo a fondo perduto riconosciuto dal decreto Agosto (D.L. n. 104/2020).
Il contributo spetta ai soggetti che hanno iniziato l’attività in data antecedente il 1° maggio 2020.
Come inviare l’istanza
L’istanza è inviata esclusivamente mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
Solo nel caso in cui l’ammontare del contributo sia superiore a 150.000 euro, in aggiunta alla trasmissione telematica dei dati, deve essere trasmesso – in formato pdf e firmato digitalmente dal soggetto richiedente – anche il modello dell’istanza, comprensivo del quadro A (autocertificazione antimafia), tramite PEC all’indirizzo Istanza-CFP150milaeuro@pec.agenziaentrate.it.
Quando inviare l’istanza
La domanda può essere inviata a partire dal 10 febbraio 2021 e non oltre il 24 febbraio 2021.
Calcolo ed erogazione del contributo
Il valore del contributo a fondo perduto da accreditare agli operatori dipenderà dal rapporto tra il limite complessivo di spesa stabilito per norma (art. 60, comma 7-septies, D.L. n. 104/2020) e l’ammontare complessivo dei contributi relativi alle istanze accolte.
L’erogazione del contributo è effettuata mediante accredito sul conto corrente identificato dall’IBAN indicato nell’istanza, intestato o cointestato al codice fiscale del soggetto, persona fisica ovvero persona diversa dalla persona fisica, che ha richiesto il contributo.