Turismo di ritorno 2023 – 2028
Adesione al Comitato Nazionale promotore dell’iniziativa 2023 – ritorno in Italia 2023/2028 approvazione schema protocollo di intesa.
Adesione al Comitato Nazionale promotore dell’iniziativa 2023 – ritorno in Italia 2023/2028 approvazione schema protocollo di intesa.
Sintesi Progetto 2023 anno del Turismo ritorno Alla scoperta delle origini
L’iniziativa “2023 Anno del Turismo di Ritorno. Alla Scoperta delle Origini” è un’iniziativa rivolta ai nostri connazionali residenti all’estero e agli oltre 70 milioni di connazionali di 2ª, 3ª e 4ª generazione che vivono all’estero.
L’Idea che muove il progetto è quella di rilanciare l’immagine dell’Italia e di promuovere il Paese attraendo turismo e investimenti, favorendo l’export, gli incontri commerciali e creando collaborazioni stabili con i nostri connazionali.
Il Turismo di Ritorno sarà una leva che ci consentirà, attraverso la promozione delle tradizioni regionali, delle eccellenze, dei borghi e dei territori da dove è partita l’emigrazione, di intercettare i nostri connazionali che sono interessati alla ricerca delle proprie origini e a conoscere l’Italia.
Al progetto 2023 Anno del Turismo di Ritorno si collega, per tematismo e sinergie che si stanno attivando, l’iniziativa già programmata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dal titolo 2024 Anno del turismo delle Radici.
Avanzamento del progetto
- Portale di vendita –> http://ritornoinitalia.it/
- Portale di promozione –> https://www.incomingitaly.it/index.php
Eventi pubblicizzati
- Festa dell’emigrante
- San Vincenzo Ferrer – 26-28 agosto e 28 dicembre
- Palio di San Martino
Prossimi interventi
- avviso per censimento strutture ricettive e servizi turistici
- avviso per censimento beni immobili in vendita
- avviso per creazione pacchetti turistici
Riferimenti storici sull’emigrazione castanese
L’EMIGRAZIONE IN AMERICA DI CASTELL’UMBERTO 1902 – 1923
Dott.ssa Caputo Ilenia Rosaria
Presentazione
I dati sull’emigrazione da Castell’Umberto verso gli USA – frutto della presente ricerca – o per carenza di documentazione o per assenza del fenomeno – abbracciano il periodo ricompreso tra 1902 e il 1923 (non sono stati individuati casi precedenti o immediatamente seguenti il periodo indicato). Infatti, proprio in questo periodo sono stati censiti, grazie al Progetto Ellis Island, su 115 navi archiviate per un totale di 177.733 passeggeri, ben 541nominativi castanesi dei 602 emigranti indicati dai mal tenuti archivi storici del Comune. Sulla base delle relative analisi descrittive effettuate sui dati, è possibile evidenziare quanto segue.
Per i Castanesi, vista la collocazione geografica del piccolo centro, le partenze per Ellis Island avvengono per il 38% dal porto di Napoli, per il 33% da quello di Palermo e per il 26% da quello di Messina, con una maggiore propensione – qualora si sommino le percentuali di Palermo e Messina – per quei porti logisticamente più vicini.
Ultimo aggiornamento
16 Marzo 2023, 12:15