|
Le Madonie si sono fermate per riaffermare il diritto alla vita nelle aree interne e montane.
Petralia Sottana - Stamane, venerdì 19 febbraio, un massiccio corteo, partito dal bivio di Santa Lucia, a Petralia Sottana, unitamente ad un'autocolonna di tutti gli automezzi di servizio dei comuni, nonché di quelli di imprese edili ed agricole, ha raggiunto l'Ospedale "Madonna SS. dell'Alto", emblema delle condizioni di difficoltà e impoverimento in cui si dibatte il territorio, ma anche simbolo del rilancio delle Madonie in quanto garanzia per il cittadino e fattore di sicurezza rispetto alle strategie di sviluppo nei vari settori.
|
Una protesta dalle variopinte tonalità. Tanti i colori degli striscioni, gonfaloni, stendardi, bandiere. Tanti, quanto le rivendicazioni che, Amministratori, Organizzazioni Sindacali, Scolaresche e Associazioni Professionali e di Categoria, hanno portato in "strada". Oggi il popolo madonita ha gridato "basta!".
Davanti l'ingresso del nosocomio il Sindaco Santo Inguaggiato in apertura seguito dai numerosi amministratori locali e rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali, hanno espresso a chiare lettere di non poter più sopportare la negazione dei diritti fondamentali a vivere dignitosamente in un territorio montano. |