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Comunita-colpite_emilia

 

 

 

In seguito all’aggravarsi dei fatti emiliani la giornata del 3 giugno dedicata all’orgoglio dei piccoli comuni assume un nuovo significato: di solidarietà per le comunità emiliane. Nella giornata  della “Festa dei Piccoli Comuni”, rispettare un tono di sobrietà è doveroso

Il tema principale su cui gravita questa nona edizione è legato alla fragilità e al valore dei territori, un’urgenza – nelle diverse forme che assume, dal dissesto idrogeologico, al rischio sismico, alla cattiva manutenzione e cura del suolo e alla diffusa superficialità nel mettere a regime opere di concreta prevenzione e tutela del territorio, come purtroppo confermano i recentissimi fatti dell’Emilia - che riguarda l’intera penisola.

La sottoscrizione all’appello sulla salvaguardia dei territori minori, annesso all’adesione alla “Festa dei Piccoli Comuni”,  e da rivolgersi al governo Monti, assume oggi una valenza ancora più forte e significativa: aderire a Voler bene all’Italia, sottoscrivendo allo stesso tempo l’appello, vuol dire condividere e dare fondamento al riconoscimento per cui i piccoli comuni siano formalmente considerati un presidio insostituibile e un asse strategico non solo per la tenuta culturale e sociale del nostro Paese, quanto per la tenuta strutturale.