LA CALDA ESTATE 2020 – PREVENZIONE INCENDI

Data:
25 Maggio 2020

LA CALDA ESTATE 2020 

PREVENZIONE INCENDI

INDIRIZZI OPERATIVI PREFETTURA

 

Facendo seguito alla riunione del 20 maggio 2020, dove sono emerse le criticità e consequenziali pianificazione degli interventi e delle misure operative, il Comune di Castell’Umberto ha adottato l’Ordinanza Sindacale n. 22 del 22 maggio 2020.

Pubblico qui, invece il testo della circolare/guida della Prefettura di Messina con due fondamentali puntualizzazioni:

  1. Compete all’Ente Comune una specifica tipologia di interventi. Abbiamo già iniziato ad operare sulle linee guida indicate.
  2. Compiti e ruoli del Cittadino – evidenzio nel testo della circolare quanto indicato dalla Prefettura che qui di seguito riassumo:

a) Obbligare i proprietari dei fondi incolti ad attuare interventi di pulizia dei terreni, specie di quelle adiacenti le reti viarie di trasporto.

b) Vietate l’accensioni di fuochi o braci per eliminare residui vegetali.

c) Ai proprietari e/o detentore a qualsiasi titolo dei fondi incolti di provvedere alla costante pulizia dei terreni specie quelli adiacenti le reti viarie di trasporto che rappresentano un serio e tangibile pericolo per la propagazione degli incendi.

d) È fatto assoluto divieto di accendere fuochi dal 1 giugno al 30 settembre.

e) Si applicano gli articoli 423, 423 bis, 449 e 650 C.P. che prevedono condanne con reclusione fino a 10 anni salvo le ulteriori conseguenze derivanti dal verificarsi dell’evento del danno ovvero concorso del danno. Risponde penalmente sia chi cagione l’incendio, sia il proprietario e l’eventuale conduttore del soprassuolo.

f) Nei casi di inosservanza, da parte dei proprietari e/o conduttori dei fondi dell’obbligo di provvedere alla costante pulizia dei terreni di quelli incolti e adiacenti le reti viarie di trasporto, che rappresentano un serio e tangibile pericolo per la propagazione degli incendi, verrà attuato il potere sostitutivo realizzando la pulitura dei terreni o dei campi incolti e abbandonati addebitandone i relativi oneri economici a carico dei proprietari inadempienti.

La salvaguardia del territorio compete come si evince in modo chiaro da una sinergia di azione fra l’Ente Comune e il singolo Cittadino.

Vano l’intervento del Comune della ripulitura della vegetazione secca ed eliminazione dei residui vegetali delle aree di proprietà del Comune, in particolare lungo le scarpate e i bordi laterali delle vie di comunicazione di propria pertinenza se poi immediatamente a ridosso di tale aree non si interviene da anni alla pulitura dei fondi.

OCCORRE UNA AZIONE CONGIUNTA E SINERGICA PUBBLICO-PRIVATO

leggi la circolare della Prefettura di Messina

 

Ultimo aggiornamento

25 Maggio 2020, 09:05