S.I.A. – SOSTEGNO PER L’INCLUSIONE ATTIVA
Data:
24 Maggio 2017
Relativamente al SIA – Sostegno per l’Inclusione Attiva – misura di contrasto alla povertà che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate
SI INFORMA
Che con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 29 Aprile 2017 è entrato in vigore il decreto del 16 marzo 2017 del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto col Ministero dell’Economia e delle finanze si allarga la platea dei beneficiari in quanto si abbassa a 25 punti la soglia di accesso relativa alla valutazione multidimensionale del bisogno.
Il nuovo modulo di domanda potrà essere ritirato dagli interessati presso il Comune e sarà altresì scaricabile dal portale dell’INPS e/o dal sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Il S.I.A. nel 2017 sarà erogato ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti:
1. REQUISITI FAMILIARI: presenza di almeno un componente minorenne o di un figlio disabile, ovvero di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l’unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica);
2. REQUISITI ECONOMICI: ISEE inferiore o uguale a 3mila euro;
3. Non beneficiare di altri trattamenti economici rilevanti: il valore complessivo di altri trattamenti economici eventualmente percepiti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale, deve essere inferiore o uguale a euro 600 mensili, elevati ad euro 900,00 in caso di presenza nel nucleo familiare di persona non autosufficiente, come definita ai fini ISEE e risultante nella DSU;
4. Valutazione multidimensionale del bisogno: per accedere al beneficio il nucleo familiare del richiedente dovrà ottenere un punteggio relativo alla valutazione multidimensionale del bisogno uguale o superiore a 25 punti. La valutazione tiene conto dei carichi familiari, della situazione economica e della situazione lavorativa. Sono favoriti i nuclei con il maggior numero di figli minorenni, specie se piccoli (età 0-3); in cui vi è un genitore solo; in cui sono presenti persone con disabilità grave o non autosufficienti. I requisiti familiari sono tutti verificati nella dichiarazione presentata a fini ISEE;
5. Non beneficiare di strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati: non può accedere al S.I.A. chi è già beneficiario della NASPI, dell’ASDI o altri strumenti di sostegno al reddito dei disoccupati;
6. Assenza di beni durevoli di valore: nessun componente deve possedere autoveicoli immatricolati la prima volta nei 12 mesi antecedenti la domanda oppure autoveicoli di cilindrata superiore a 1.300 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc immatricolati nei tre anni antecedenti la domanda.
Sono fatti salvi, gli autoveicoli ed i motoveicoli per i quali è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità ai sensi della normativa vigente.
Ultimo aggiornamento
24 Maggio 2017, 13:36